Gigafactory fotovoltaica italiana tra i progetti UE

La Commissione europea ha presentato i sette progetti su larga scala selezionati per il finanziamento nell’ambito del primo bando del Fondo per l’innovazione. Un investimento totale di oltre 1,1 miliardi di euro finanziato con i proventi delle aste dell’ETS (sistema europeo di scambio delle quote di emissione).

Il fondo ha raccolto i frutti della prima chiamata selezionando 7 progetti europei su larga scala. Ossia con costi di capitale totali superiori a 7,5 milioni di euro. Le nazioni coinvolte sono Svezia, Belgio, Spagna, Finlandia, Francia ed Italia. Un team di esperti indipendenti ha valutato le proposte. Criterio principale la rispettiva maturità e capacità di ridurre le emissioni di gas serra rispetto alle tecnologie convenzionali. Ma includendo anche criteri come la scalabilità e l’economicità.

Le proposte selezionate coprono un’ampia gamma di settori rilevanti per la decarbonizzazione industriale ed energetica. Ma soprattutto fanno già parte di hub industriali o di cluster di rilancio connessi al reale tessuto produttivo.

I vincitori selezionati stanno iniziando a preparare gli accordi di sovvenzione individuali con l’Agenzia esecutiva europea per il clima, le infrastrutture e l’ambiente (CINEA). Le intese dovrebbero essere finalizzate nel primo trimestre del 2022. Consentendo così alla Commissione di adottare la corrispondente decisione di assegnazione della sovvenzione ed iniziare a distribuire le risorse.

Il progetto italiano

Tra i sette vincitori spunta anche l’Italia con TANGO (ITaliAN PV Giga factOry). Un progetto dedicato alla realizzazione della prima Gigafactory fotovoltaica italiana di pannelli innovativi. Il tutto con il coordinamento di Enel Green Power. L’iniziativa prevede di sviluppare una linea pilota, su scala industriale, per la produzione di celle solari a etero giunzione bifacciali (B-HJT) di alta qualità. Focalizzandosi anche sull’applicazione della struttura Tandem alle unità B-HJT, al fine di superare il limite d’efficienza imposto dal silicio.

Nel complesso il progetto di Gigafactory aumenterà la produzione da 200 MW/anno a 3 GW/anno di moduli fotovoltaici B-HJT in uno stabilimento già esistente a Catania. E fornendo un notevole impatto sociale a livello regionale, nazionale ed europeo.

Le parole il vicepresidente esecutivo della Commissione Europa, Frans Timmermans

L’innovazione è fondamentale per fornire le soluzioni di cui abbiamo bisogno in questo decennio al fine di mantenere 1,5 gradi a portata di mano”. “La decisione presa fornisce un sostegno concreto ai progetti di tecnologia pulita in tutta Europa”. “E consente loro di sviluppare tecnologie rivoluzionarie che supportano e accelerano la transizione verso la neutralità climatica. Il nostro pacchetto Fit for 55 propone di aumentare il Fondo per l’innovazione. Vogliamo che progetti e idee europei ancora più innovativi possano avanzare nella corsa all’innovazione climatica globale”.

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Redazione

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